Con questo Goteo vogliamo dargli continuità al progetto collettivo Mas del Potro ubicato nel Barranc del Cint (l'Alcoià) ed iniziato verso 2001 per un gruppo di giovani attivisti della città di Alcoi.
Questo gruppo, insieme ad una communità compromessa di amici del Potro, hanno ricostruito la casa dalle rovine, preparato in terreni coltivabili e dotato i dintorni delle meglio comodità per abitarlo in maniera continuata ed autogestita.
Venti anni dopo, questa prima tappa è finita e noi lo prendiamo in consegna. 🌱🌿
Il nuovo progetto compresso nel Mas intende crere un Centro Sociale Autogestito di Montagna
Un punto d'incontro e sinergie tra agroecologia, cultura dicentralizzata ed azione sociale:
- Progettiamo lo spazio come una splendida enclave per sviluppare laboratori, attività, formazioni e incontri che promuovono l'agroecologia, la sovranità alimentare, la cura dell'ambiente e le reti tra le persone.
- Abbiamo una libreria, un laboratorio, una grande sala per ospitare gruppi di persone, così come diversi spazi per incontrarsi, chiacchierare e formare sia all'esterno che all'interno.
- Ci sono molti bancali da coltivare (con sistema di irrigazione a goccia) e cortili già edificati che chiedono vita.
Tutto questo a partire da un posizionamento politico dall'orizzontalità, dall'ecofemminismo e dall'autogestione; essendo più che benvenute tutte le diversità sessuali, di genere e affettive.
Vogliamo garantire uno spazio sostenibile nel tempo.
Per questo ci interessa facilitare i processi di gruppo e l'azione comunitaria con persone ed entità affini ai principi del gruppo e delle persone che lo abiteranno nel tempo. La pedagogia, la gestione di gruppo e l'accessibilità sono strumenti che consideriamo fondamentali per trasmettere le nostre preoccupazioni, nonché per facilitare l'emergere e il consolidamento di altre iniziative e persone, sia nel Centro sociale che nel l'abitazione.
Infatti, progettiamo la possibilità di creare una cooperativa di abitazione per focalizzare le energie sulla cura della casa e dei terreni agricoli in modo da poter realizzare modelli di vita in contrapposizione ai dogmi dell'individualismo e la propietà privata.
🌿Al momento di concretizzare i punti d'azione del progetto, abbiamo seguito quattro dimensioni che seguono numerosi progetti comunitari impegnati nella trasformazione sociale:
-
Ecologica : prendere coscienza della crisi climatica ed energetica di cui soffriamo e proporre scenari rispettosi dell'ambiente e della vita che ne fanno parte.
-
Economica : poter essere autosufficienti nel quadro di un'economia condivisa per vivere.
-
Culturale e/o educativo : Creare e facilitare spazi artistici e di autoapprendimento che promuovano le conoscenze popolari, sperimentando nel contempo nuovi formati.
-
Sociale : Promuovere lo spirito critico e avere un impatto locale e regionale di fronte alle problematiche, incoerenze e ingiustizie che ci circondano, ponendo l'accento sulla realtà delle Comarques Central Valencianes.
A partire da queste dimensioni, intendiamo come obiettivi del Mas del Potro:
-
Realizzare una produzione agroecologica e sostenibile attraverso i orti, la cura degli animali e la trasformazione alimentare.
-
Vita in comunità e organizzazione orizzontale, cioè proporre forme di vita condivise, dove l'alimentazione, il tetto e la cura sono responsabilità di tutte.
-
Creare un spazio comune, aperto e intergenerazionale; disponibile per sviluppare iniziative collettive attraverso attività, workshop, riunioni...
-
Mantenere ciò che il Mas del Puledro è stato per anni: un luogo di transito, di passaggio, di sosta, di respiro, di guardarci, di condivisione e di lottare per ciò che siamo e per ciò che vogliamo essere.
-
Garantire la conservazione della casa, costruita nel 1850 circa, e abilitare, ripristinare e recuperare spazi che nel tempo sono caduti in disuso.
Siamo motivati a vivere in costante contatto con la natura, creare una comunità di persone che liberamente hanno scelto di vivere e di organizzarsi senza gerarchie e che sono disposte a investire le loro energie e il loro tempo nel lavorare la terra e cercare di fare il minimo impatto negativo sull'ecosistema. Ciò significa impegnarsi a rispettare l'ambiente, la fauna, la flora e le persone che lo abitano.
Lasciamo la porta aperta per tutte le persone che vogliono conoscere e/o far parte del progetto; sempre disposte a ripensarelo a partire dal consenso delle persone coinvolte.
Per ora, tre amiche abbiamo deciso di prendere per le corna il progetto per garantire la sua continuità.
Le iniziatrici siamo: Sara, Roger e David. Siamo tre giovani della contea di El Comtat con diverse esperienze in progetti simili.
Sara ha studiato Histora dell'Arte e Sociologia in Francia, oltre ad aver conseguito un master in arte e società a Barcellona. Dopo aver partecipato e gestito progetti comunitari nel sud della Francia, aver militato nelle città e aver collaborato con gruppi sociali, soprattutto ad Atene, si interessa dell'azione socioculturale e artistica decentrata e della memoria rurale.
Roger, con forte interesse per l'agronomia, la botanica e la trasformazione dei prodotti. Mosso dalla sobiraniana alimentare, dalla dignità contadina e dai diritti LGTBIQ, partecipa di movimenti sociali nel País Valencià così come in altri punti della geografia dello Stato e al di fuori di esso.
David è stato legato alla vita di campagna fin da piccolo e grazie agli studi universitari ha potuto vivere in diverse città. Accompagnato da inquietudini politiche e sociali, ha cercato di dar loro forma attraverso gli studi, la sperimentazione e l'incoraggiamento, sempre necessario, del contatto con la gente del suo ambiente. Da qualche tempo fa parte di diversi progetti comunitari volti alla vita e al lavoro rurale nella rete dei villaggi che formano la regione di El Comtat.
Come esperienza collettiva, tutte formiamo parte di APOC (Azione Politica del Comtat), collettivo giovane ma ambizioso che si crea per incanalare le nostre energie intorno alla sovranità alimentare dei popoli e la creazione di spazi per il tempo libero e la cultura dove tutte ci sentiamo sicure. In questo momento il progetto in corso è "Horta ACABassaes" nel comune di Alcosser.
Abbiamo tra i 22 e i 23 anni. Come giovani, siamo consapevoli delle difficoltà della nostra generazione - precarizzata - per ottenere risorse economiche e per intraprendere. Per questo abbiamo bisogno di aiuto, legami e collaborazione... Sappiamo che possiamo farlo, e se lo facciamo, lo facciamo bene!
Noi tre ci sentiamo con le forze, la illusione, la motivazione e la capacità per portare avanti questo ambizioso progetto. Siamo in tre, ma la porta non è chiusa; uno degli obiettivi è creare una comunità di persone impegnate, uno spazio di sperimentazione e di convivenza nel Barranc del Cint.
Ci uniremo secondo i ritmi, il tempo, gli incontri e le coincidenze...
Il Mas del Potro rimane e sarà collettivo 🌿