Su questo progetto
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Minimo | Ottimo |
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Disegno ed organizzazione dei workshop di autocostruzione
Abbiamo necessità di disegnare le dinamiche e costruire i documenti necessari a permettere l'integrazione di tutti i cittadini nel cantiere per poter lavorare in condizioni divertenti ma, allo stesso tempo, sicure.
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€ 1.000 | |
Celebrazione di inizio cantiere
Disegno e preparazione di esposizioni per poter celebrare il processo di progetto e le fasi di cantiere, con tutte le persone ed entità che hanno partecipato e la collaborazione di “maestri” che hanno rappresentato un riferimento ideale e materiale per tutti/e gli implicati nel cantiere.
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€ 500 |
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Minimo | Ottimo |
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Infrastruttura
Necessitiamo poter far fronte alle spese di progetto - licenza e assicurazione del cantiere che il comune di Barcellona esige per la costruzione e la successiva realizzazione delle attività. Cosí come disporre di un piccolo fondo per poter assumere tranquillamente le spese dei consumi di acqua e luce che si possano produrre durante il cantiere.
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€ 1.000 | |
Cucina in cantiere
Sarebbe molto pratico, utile e bello avere a disposizione una struttura per poter preparare da mangiare agli autocostruttori e a tutti coloro che collaborino alla realizzazione del edificio. Da paellas a insalate, acqua, ecc. ecc. Tutto il necessario che ci permetta di lavorare in condizioni degne.
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€ 500 |
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Minimo | Ottimo |
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Strumenti ed elementi ausiliari per gli autocostruttori
Al fine di permettere la partecipazione, necessitiamo dotare tutte le persone di strumenti basici per lavorare, com e ad esempio spatole, secchi, guanti, caschi e allo stesso tempo abbiamo bisogno di un piccolo fondo per poter assicurare la fornitura di elementi ausiliari per la costruzione come, trapani o carrelli impalcature.
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€ 2.000 | |
Aiuto per i costi di trasporto e spostamento dei materiali
Nonostante per le persone sia molto facile raggiungere il cantiere, la gestione della logistica per l’arrivo dei materiali nel centro storico di Barcellona non é assolutamente semplice. Siamo nel cuore della città storica e l’accesso ai mezzi é limitato nel tempo e gli spazi di carico - scarico sono molto ridotti. Ci piacerebbe trasformare anche questa atività in un’attività di divulgazione affinchè siano visibili i costi di trasporto e si possano implementare soluzioni alternative di minor impatto ambientale che peró non richiedano maggiore energia umana.
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€ 1.000 | |
Totale | € 4.000 | € 6.000 |
Informazione generale
Abbiamo creato un processo di disegno collettivo che possa integrare la partecipazione libera e variabile di tecnici appassionati. Allo stesso modo creeremo l'edificio: collettivamente e secondo la capacità e la libera disponibilità di ogni persona. Costruiremo una sala di circa 90m2, destinata a varie attività, con materiali come la paglia, l’argilla, la canapa, la canna di fiume e la calce… e questo nella migliore ubicazione, nel cuore della città di Barcellona!
Ci implichiamo con passione e proponiamo con allegria una sfida d’ innovazione collettiva che possa mostrare ai cittadini e al mondo che é possibile autocostruire un artefatto con queste caratteristiche in pieno centro storico, impiegando materiali sani e naturali che saranno riutilizzati come compost alla fine del ciclo di vita dell’edificio.
Il cantiere sará aperto a tutti i cittadini, avrà una durata di circa un anno e offrirà la possibilità di utilizzare uno spazio ubicato nel centro della città ed a fianco di grandi strutture culturali come il MACBA (Museo d’Arte Contemporanea di Barcellona), il CCCB (Centro di Cultura Contemporanea di Barcellona) e la Facoltà di Geografia della UB (Università di Barcellona), affinché i cittadini possano incontrarsi e confrontarsi con professionisti di diversi ambiti e, tra tutti possiamo apprendere ed appoggiarci rispettivamente per poter vivere in un ambiente piú sano e giusto.
Descrizione del progetto. Caratteristiche, punti di forza e peculiarità.
Autocostruzione di un edificio con materiali naturali compostabili nel cuore del centro storico di Barcellona per la creazione dello spazio autogestito “BioBui(L)t - Txema”, destinato ad attivià di formazione, ricerca, divulgazione e promozione di pratiche di costruzione naturale e salutare nel Mediterraneo.
Vogliamo creare uno spazio di incontro e intercambio tra cittadini, che possa permettere di apprendere e fomentare le capacità di creazione e scambio che ciascuno possiede, sperimentando sistemi innovatori di comunicazione e di lavoro collettivo.
Le attività progettuali prima ed il processo di costruzione in se, vogliono recuperare la dimensione sociale e comunitaria del processo della costruzione.
Il progetto é aperto a tutti ed i risultati ottenuti e le attivitá sviluppate saranno accessibili ai cittadini, al di là della disponibilitá e delle risorse di ciascuno.




Motivazione e a chi si dirige il progetto
Le motivazioni principali riguardano l'urgenza di poter creare e dimostrare che altre forme di costruire e vivere la città sono possibili.
Di fronte della devastante economia attuale, per poter aprire nuovi cammini, pensiamo che sia assolutamente necessario creare spazi di costruzione collettiva que provengano dalle apportazioni di settori e da atteggiamenti vitali molto diversi tra loro, ma connessi dal desiderio / necessità di poter creare e vivere in spazi più sani, più umani e più ricchi in opportunità e risorse, senza dover compromettere le generazioni future e/o determinati settori della cittadinanza.

Obiettivi della campagna di crowdfunding
Attraverso questo progetto di costruzione collettiva, perseguiamo le seguenti mete:
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Sperimentare e raccogliere dati tecnici attinenti all’uso di materiali come paglia / argilla / canapa...
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Formazione di tecnici e cittadini nelle pratiche di costruzione salutare e impiego di materiali sani e naturali.
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Fomento dell'innovazione tecnologica e della capacità di lavoro collettivo dei cittadini.
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Creazione di uno spazio - mostra - esempio di buone pratiche in trasformazione dell'impatto ambientale e sociale della costruzione.
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Costituire uno spazio d’incontro e intercambio tra professionisti di varie discipline ed i cittadini, così come uno spazio destinato alla celebrazione di esposizioni, promozione e dibattito per la riflessione sulle dinamiche di partecipazione della cittadinanza in progetti collettivi.
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Appoggio a piccole imprese e/o professionisti compromessi con la salute nella costruzione.

Esperienza previa e team
Il progetto ha inizio grazie all’impuslo dei volontari dell’Associazione BaM (bioarchitettura mediterranea), coordinati da V.Maini, bio- architetto specializzata in costruzioni in paglia e appassionata / compromesa in imprese che sembrano impossibili.
Con loro lavorano:
E. Silvestre, biòloga con un passato come ricercatrice in genètica e pionera in studi di bioabotabilitá e relazione tra architettura e patologia ambientali.
T. Solanas, architetto che possiede una ampia esperienza professionale. Implicato attivamente nella costruzione di spazi di dibattito ed appoggio collettivo tra istituzioni e realtá informali, come per esempio la “Agrupació AUS” (architettura e sostenibilità) o la cooperativa J. Capell del collegio degli architetti di Barcellona.
Questo nucleo iniziale ha fomentato e reso possible varie attivitá di formazione e dialogo come: congressi, esposizioni ed itinerari per la divulgazione di buone pratiche e conoscenza nell’ambito della relazione tra architettura e salute. Questa equipe ha anche aperto il processo del progetto che presentiamo alla partecipazione di altre entitá e/o tecnici interessati.
Attualmente il progetto conta con il compromesso di un gruppo di circa 20 professionisti ed attivisti, così come con l’appoggio di entitá come Permacultura Barcellona, Investigazione Canyera, SiteSize, COAC Barcelona ed imprese che offrono materiali, come Slow-House (terra), Casaspasivas (paglia), Hempsystem (canapa), Olab – Labs (produzione digitale).
Grazie al processo BioBui(L)t abbiamo potuto superare le barriere dei topici tra “famiglie”, creando cosí le condizioni affinchè gruppi e singole persone, che normalmente non lavorano insieme, possano elaborare e appoggiare congiuntamente un progetto.
Nel cambio, tra fase di progetto e fase di costruzione, abbiamo vissuto l’improvvisa ed inaspettata perdita di Txema, un collaboratore aperto ed appassionato, il quale ci ha permesso di comprendere la fragilità delle apportazioni di ciascuno di noi. Abbiamo deciso quindi, di ribattezzare il progetto in suo onore ed in quello della sua famiglia che ci hanno dimostrato l’assoluta importanza del saper sognare e compromettersi con i sogni.

Impegno sociale
Materiali condivisi
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Spazio di sperimentazione e pratica
Nel cuore del centro storico della città di Barcellona, in un luogo estremamente accessibile, anche senza alcun mezzo di trasporto, offriamo la possibilità di conoscere, toccare e apprendere a costruire con materiali sani, con il fine di acquisire e possedere conoscenze su soluzioni più sane ed ecocompatibili per piccole e grandi progetti. -
Appoggio a nuove forme di costruire e lavorare
Tutto il processo creativo, progettuale e costruttivo é stato e sarà documentato e pubblicato in rete. Grazie alla collaborazione ed interazione tra persone, imprese, entitá e la confluenza delle varie conoscenze, potremo unire gli sforzi per poter realizzare piccole prove tecniche, test e documenti di seguimento di questo innovativo progetto, che permetteranno alla collettivitá di tecnici e cittadini di poter fare un salto importante diretto all’eliminazione delle barriere esistenti verso l’uso di materiali e tecniche sane ed ecologiche. Le tavole di progetto e la relazione tecnica saranno parte integrante della documentazione disponibile.CC - Attribution - NonCommercial - ShareAlike
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Sala e spazio Attivitá
Non appena sarà terminata la fase di autocostruzione – workshop, avremo a disposizione uno spazio per la comunità. Realizzeremo 90 m2 coperti e 150 m2 all’aperto destinati a incontri, conferenze, corsi di formazione, esposizioni ed eventi sociali proposti dai cittadini. Gli impulsori del progetto presentaranno, coordineranno ed offriranno varie attivitá di formazione e dibattito nello spazio BioBui(L)t – Txema. -
Accesibilità a soluzioni sane
Lo spazio che costruiremo sarà già di per se un manufatto – mostra di possibili soluzioni di tecniche e materiali affinchè i cittadini possano valutare e considerare alternative costruttive più ecologiche e sane. Vorremmo anche che nello spazio si possano offrire informazioni e contatti tra produttori e distributori di materiali, per poter, per esempio, offrire a ciascun vicino che voglia realizzare lavori a casa propria, la possibilità di trovare facilmente alternative sane ed ecologiche.